Seconda consecutiva finale extraeuropea e prima volta in terra messicana. In questa edizione oltre a nuovi paesi partecipanti come El Salvador e Honduras figurarono per la prima volta iscritti paesi sorti dalla divisione dell'ex Unione Sovietica come: la Russia; la Bielorussia; l'Ucraina; la Lituania; l' Estonia; il Kazakistan; l'Arzebargian e il Kigiristan e con la divisione della Cecoslovacchia altri due nuovi paesi si affacciarono in Coppa: la Republica Ceka e la Slovacchia. Nella 20 km. furono al via 110 marciatori, mentre nella 50 km. i partecipanti furono 102. Le nazioni rappresentate nelle due gare furono:30. Spinti dal tifo di casa i marciatori messicani conquistarono, dopo 14 anni, la loro terza Coppa del Mondo. A distanza di 20 anni dalla prima apparizione in Coppa e dopo quattro consecutivi quarti posti arrivò, anche per la Spagna, la prima medaglia per nazione (argento). Al terzo posto si classificò l'Italia, al suo settimo podio consecutivo. Anche a livello individuale spopolarono gli atleti di casa. Nella 20 km. oro, per un giovane, Daniel Gàrcia davanti allo spagnolo Massana ed al compagno Cruz. Nella 50 km. si confermò Carlos Mercenario. Seconda piazza per lo spagnolo Jesus Angel Gàrcia. Al terzo posto un'altro messicano: German Sànchez. Per l'Italia buone prove di De Bendictis (7°) e Perricelli (10°) nella 20 km. e di Giuseppe De Gaetano (9°) nella 50. Classifica Finale a squadre: 1) Mex 540 pt. - 2) Esp 491 pt. - 3) Ita 487 pt. - 4) Fra 453 pt. - 5) Pol 452 pt. - 6) Rus 424 pt. - 7) Aus 424 pt. - 8) Svk 375 pt.