Erano almeno due decenni (forse anche tre) che a Trieste nel capoluogo del Friuli-Venezia Giulia l’atletica leggera non si vedesse una società sportiva primeggiare a livello nazionale con dei suoi atleti nella difficile specialità della marcia.

Trieste ha sempre avuto dei giovani che si sono dedicati alla marcia, non fosse altro perchè da queste parti erano transitati nel secondo dopoguerra alcuni nomi di spicco della marcia italiana (Giuseppe “Pino” Kressevich e Abdon Pamich) e perchè la città era stata la culla di uno di quelli appassionati della marcia che era difficile non ricordare: Rodolfo Crasso, “Rudi” per tutti. Rudi dopo la liberazione nel 1945 aveva fondato una Società sportiva dal nome Gruppo Sportivo San Giacomo nel rione tra i più politicamente difficili in quegli anni. 

Probabilmente il Gruppo Sportivo San Giacomo, società ancora oggi in vita e molto cara a chi scrive per i suoi trascorsi giovanili, è stata la prima “fucina dedicata” alla marcia nel capoluogo giuliano.

Da qualche anno era stata l’Atletica Trieste a credere nello sviluppo di questa difficile specialità, nella quale la correttezza del gesto atletico spesso fa a pugni con il regolamento ed il giudizio delle giurie.

Le polemiche a Trieste, terra di confine con varie culture di diversi ideali, sono state per decenni all’ordine del giorno e questo non aveva favorito lo sviluppo nel settore giovanile, senza il quale non c’è futuro nello sport in generale e nella marcia in particolare.

Però proprio dall’organizzazione di un Memorial dedicato a Rodolfo Crasso ed organizzato dal Gruppo Sportivo San Giacomo che nel panorama giovanile locale spuntò il nome dei primo dei “tre moschettieri” attuali della marcia locale: Emiliano Brigante (23.5.2003). Il ragazzo di Monfalcone è giovanissimo e viene seguito da Sergio Tonut tecnico monfalconese con cultura da mezzofondista.

I suoi risultati sono subito molto interessanti, tant’è che da U18 viene tesserato per la società Atletica Trieste nella quale dirigente è un certo Roberto Furlanic, anche lui marciatore in gioventù e poi convertitisi alle lunghe distanze di corsa.

Inizia un periodo di alti e bassi. Non è facile far accettare ad un giovane di dedicarsi per una stagione al solo obiettivo del miglioramento tecnico. Lo accetterà poi quando da U20 alternerà buone prestazioni a cocenti squalifiche anche all’estero.

La svolta avverrà dopo il termine delle scuole superiori. Una serie di incontri tra Roberto Furlanic ed il noto tecnico della nazionale italiana Patrizio Parcesepe e viene trovato un accordo: il giovane si trasferisce a Roma e si allena con il coach di Massimo Stano ed altri atleti di alto livello. Continua ad essere però seguito durante i suoi ritorni dalla famiglia dal suo tecnico storico Sergio Tonut.

Ma l’Atletica Trieste scopre proprio in quel periodo che il “seme della marcia” ha attecchito a livello locale.

Roberto Furlanic porta però alla ribalta un altro giovane nato il 17.10.2003: Luigi “Gigi” Reis che scopre la marcia appena il 5.6.2021 quando a Monfalcone da U20 termina i suoi primi 5.000m marcia su pista in 28:10.19.

“Gigi” si impegna nei due anni successivi quasi con devozione sacerdotale; se Emiliano Brigante è il “moschettiere Athos” (il più vecchio del gruppo) Luigi Reis altro non può essere che  il “moschettiere Aramis”. Molto bello tecnicamente, sono da contare sulle dita di una mano il cartellini rossi da lui ricevuti nel corso degli ultimi tre anni.

Il terzo moschettiere (per noi D’Artagnan) è Alessio Coppola (25.1.2007) che arriva all’Atletica Trieste da un altro accordo con la sua società natale la Sportiamo che si occupa principalmente del settore U16 e nella quale il tecnico di riferimento è un altro nome noto della marcia a Trieste: Diego Cafagna.

Coppola inizia giovanissimo dopo aver provato molte specialità dell’atletica. La sua prima gara di marcia sui 2.000m in pista risale al 14.9.2019 (poco più che dodicenne) e da allora il suo è un crescendo rossiniano che lo ha portato in questa stagione a fermare il cronometro sui 10km di Modugno (Bari) in 43:44.

Può essere ben felice quindi Roberto Furlanic che in questo scorcio di febbraio 2024 ha raccolto per l’Atletica Trieste con i sui tre moschettieri ottimi risultati ai Campionati Italiani Short Track U23 e U18:

Negli U23 - Oro: Emiliano Brigante in 19:44.18 e 4° posto con Luigi Reis in 21:12.08

Negli U18 - Oro: Alessio Coppola in 21:29.57

Da parte nostra solamente la gioia di vedere nuovamente la marcia della nostra città svettare a livello nazionale come espressione di una Società sportiva che ci ha creduto: investire nella marcia è sempre un bell’investimento !