12/03/2023   Cesar Moreno Bravo (29.3.1934 - 12.3.2023)






 

 

Oggi il mondo della marcia mondiale ha perso una delle sue figure di maggior spicco: Cesar Moreno Bravo.

 

Cesar Moreno Bravo è stato un grande amante della marcia fin da quando nel 1968 operò come Direttore Generale in occasione dei Giochi Olimpici di Città del Messico.

Fu un grande sostenitore della formazione degli albi internazionali dei Giudici di marcia, quando assieme al Presidente Primo Nebiolo decisero di limitare dai 120 iniziali prima a circa 60 giudici e poi infine ad una trentina il numero di coloro che avrebbero giudicato nei grandi eventi.

 

Grande innovatore, a lui "il Professore" dobbiamo tutte quelle modifiche regolamentari che dal 1990 in seguito si sono avute nel Regolamento Internazionale per migliorare la visibilità e la giudicabilità della marcia: in particolare quella dell’introduzione del poter speciale dei giudice capo negli ultimi 100m di gara e più recentemente quella dell’introduzione della Zona di Penalità.

Una volta nominato Honorary Life Member della IAAF, si schierò apertamente contro le decisioni sulla cancellazione della 50km.

 

"Il Professore" è stato una grande innamorato anche dell'Italia e non nascondeva a nessuno questo suo amore.
E appunto per questo che ha sempre cercato di agevolare, assieme a Jerzy Hausleber ed ai marciatori Raul Gonzalez e Daniel Bautista, gli incontri e gli stages degli atleti italiani in Messico.
Un paio di generazioni di marciatori Italiani certamente gli sono riconoscenti.

 

Chi scrive lo ricorda come un vero amico, assieme anche alla moglie Veronica purtroppo scomparsa nel 2021 con la prima ondata della pandemia di Covid.

Ai suoi famigliari, ed in particolare alla figlia Adriana, le condoglianze del mondo della marcia Italiano oltre a quelle mie personali.

 

Desideriamo ricordarlo con il sorriso sulle labbra assieme ad Adriana in una foto dell’ultima volta in cui ci siamo incontrati nell’agosto del 2021.

 

 

 


 

 

 

Le sue recenti parole in una mail ricevuta da un amico comune pochi giorni fa:

 


"Querido Maurizio, me dió mucha pena y tristeza leer tus palabras.  
Siento que la WA está perdiendo mucho de la escencia de la antigua IAAF que tu y yo conocimos.
 

Que dentro de la Organización hay gente que no quiere a la marcha, lo sabíamos por que siempre la ha habido, pero la marcha salió siempre adelante uniendo nuestras fuerzas, y pressentando argumentos sólidos y estadísticas claras.

 

Ahora yo puedo ayudar muy poco porque estoy médicamente incapacitado: mi corazón ya no trabaja más que a un 30% de su capacidad y eso me obliga a estar en cama y a hacer el mínimo de esfuerzos. Afortunadamente todavìa puedo leer y escribir en el ordenador.

 

Busca el apoyo, Maurizio,  de los marchistas activos ... que escriban a WA exponoendo sus razones y lo que proponen.  Ahora se sabe que los 35k solo favorecen a los especialistas en 20k y dejan fuera a los caminantes de distancias largas.  Es hora de rectificar y reponer los 50k, para hombres y para mujeres.  Si eso viene de marchistas activos, exitosos, la WA tendrá que tomarlos en cuenta.

 

Creo que debes considerar como aliado a Pierce O'Callaghan, que tiene su origen en la marcha y ahora tiene un alto puresto técnico en WA-

 

Si puedo hacer algo más, dentro de mis capacidades, lo haré con mucho gusto, Maurizio

 

Te envío  saludos y un fuerte abrazo !!  Y a Sandro también !"

 

 

 

Il ricordo di due grandi amici in comune del NACAC

 

 


Candido Velez
 

"Mi querido amigo Nicola, se ha marchado un gran amigo en común. 

Uno de los grandes defensores de la marcha atlética a capa y espada. 

Siempre será recordado por su gran entereza y firmeza en pro de la marcha atlética. Nunca claudicó y fue un gran guerrero."

 

 

Raul Gonzalez

 
 
Mi querido Nicola!
Tristemente se ha ido,...lo extrañaremos mucho!
Que Dios lo tenga en su gloria!