06/08/2021   Dawid Tomala (POL) vince la 50km dei Giochi Olimpici a Sapporo






 

 

Un commentatore sportivo molto noto come Julio Velasco (ARG) ha ragione quando afferma che nell’atletica “la palla non è rotonda” e difficilmente i risultati si discostano da quanto il cronometro (o il metro) ci ha già raccontato nel corso della stagione.

Quello che oggi è accaduto a Sapporo ne è la riprova.

Ha vinto colui che non ti aspettavi: Dawid Tomala (POL). Ha vinto rispolverando i successi di Robert Korzeniowski di due decenni fa e che della 50km era stato un’icona.

 

Ha vinto contro ogni pronostico, ha vinto contro la corazzata del Giappone, che era data da tutti come iper favorita, ha vinto mettendo in mostra una marcia che ha ampiamente soddisfatto una rigorosa e attenta giuria, ma soprattutto ha vinto quasi replicando come in una fotocopia il suo personal best che aveva ottenuto quest’anno a Dudince il 20 marzo. Il cronometro si era fermato a 3:49:23 a Dudince e si è fermato a 3:50:08 oggi a Sapporo: un’inezia per una 50km.

Ma Sapporo ci ha anche raccontato che, nonostante il caldo e l’umidità, le tre medaglie sono state attribuite nello spazio di 51 secondi (un’altra inezia).

 

L’argento va meritatamente a Jonathan Hilbert (GER) in 3:50:44, l’unico che aveva avvicinato quest’anno a Frankfurt (GER) le performances dei Giapponesi (3:43:44)

Il bronzo va a Evan Dunfee (CAN) in 3:50:59, che tanto lo aveva desiderato a Rio de Janeiro dove l’aveva visto sfuggire a favore di Hirooki Arai (JPN)

 

 

Cronaca della gara

 

Lo start viene dato puntualmente alle ore 5:30.

 

- ore 6:18

Siamo ai 10km. Il leader è momentaneamente Luo Yadong (CHN) che è passato in 47:57. Dietro a lui (48:22) un gruppo di una dozzina di atleti guidato da Dawid Tomala e comprendente i due giapponesi Satoshi Maruo e Masatora Kawano, Jonathan Hilbert (GER), Matej Toth (SVK), mentre Evan Dunfee (CAN) è ancora qualche metro dietro.

 

- ore 7:05

Siamo ai 20km. Sempre in testa alla gara c’è  Luo Yadong (CHN) che è passato in 1:35:04, ma che è stato raggiunto dagli altri.

 

- ore 7:51

Siamo ai 30km. Dawid Tomala (POL) è in testa alla gara da poco dopo metà gara (2:21:21). Nessuno poteva ancora prevedere che questa azione sarebbe quella che portava all’oro olimpico.

Dietro a lui Jonathan Hilbert (GER), Satoshi Maruo (JPN), Veli-Matti Partanen (FIN), Andres Chocho (ECU), Artur Brzozowski (POL) e ancora Luo Yadong (CHN) e Wang Qin (CHN)

 

- ore 8:34

Siamo ai 40km. Il vantaggio di Tomala  (3:03:45) era cresciuto ad ogni chilometro e Tomala non presenta alcun sintomo di crisi. 

Dietro a lui Jonathan Hilbert (GER), Evan Dunfee (CAN), Marc Tur (ESP), Masatora Kawano (JPN), Joao Vieira (POR) tutti in 3:06:35. Staccato di una decina di metri Rhydian Cowley (AUS).

Dopo 40 chilometri, l’equazione che dava la soluzione  per la vittoria era risolta.

 

- ore 8:56

Siamo ai 45km. Dawid Tomala (POL) copre gli ultimi 5km in 22:01 mentre i più immediati inseguitori fanno segnare un 22:21. Sembra tutto finito, ma c’è ancora un po’ di thrilling.

 

- ultimi 5km

Dawid Tomala (POL) sente la fatica e copre di ultimi 5 km in 24:22, ma resiste.

Jonathan Hilbert (GER) è il più agguerrito e lotta fino all’ultimo per la vittoria. I suoi ultimi 5km fanno segnare un ottimo 21:48 ma non basta per raggiungere il fuggitivo.

Evan Dunfee (CAN) fa segnare un ottimo 22.02 che però gli vale solo il bronzo ed il season best.

 

Thrilling l'ultimo chilometro. Ai 49km dietro a Dawid Tomala ci sono (spalla a spalla) Jonathan Hilbert e Marc Tur, mentre Evan Dunfee è a circa 100m ed ha appena superato Joao Vieira.
​Alla campana Jonathan Hilbert forza il passo e guadagna metri su metri, mentre Marc Tur sembra accontentarsi del bronzo.
Ma non sarà così perchè a 80m dall'arrivo verrò raggiunto e superato da Evan Dunfee.

 

 

 

Oro a Dawid Tomala (POL) in 3:50:08

Argento a Jonathan Hilbert (GER) in 3:50:44

Bronzo a Evan Dunfee (CAN) in 3:50:59

Quarto posto a Marc Tur (ESP) in 3:51:08

Quinto posto a Joao Vieira (POR) in 3:51:28

Sesto posto a Masatora Kawano (JPN) in 3:51:56

Settimo posto a Bian Tongda (CHN) in 3:52:01

Ottavo posto a Rhydian Cowley (AUS) in 3:52:01

 

Dawid Tomala ha oggi segnato la fine di un’epoca diventando l'ultimo campione olimpico nella 50 km di marcia nella storia! Questa distanza sarà sostituita da una gara di 35 chilometri dalla prossima stagione.

 

Ma c’è ancora un piccolo dettaglio da sottolineare: un certo Jesus Angel Garcia Bragado (ESP) nato il 17.10.1969 a quasi 52 anni si è permesso il lusso oggi di terminare la sua ottava olimpiade in 35° posizione (4:10:03) lasciando dietro a lui ben dodici atleti.

Chapeau !

 

 

 

Risultati ufficiali - Official results

 

 

 

Video highlights

 

 

 

Il bellissimo foto album (delle due giornate) di Giancarlo Colombo per Fidal