«La “Palma d’oro al merito tecnico” è la massima onorificenza conferita dal CONI ai tecnici sportivi che si siano distinti per l’ottenimento, da parte dei loro atleti o squadre, di risultati di alto livello nazionale o internazionale, nonché per il rilevante contributo fornito per l’aggiornamento tecnico e per lo sviluppo dell’attività giovanile»

E’ di oggi la notizia sul quotidiano "La Stampa", che due icone dello sport nazionale ed internazionale hanno portato il nome della Provincia Granda nel mondo, issandolo ai livelli più alti: sono il “professore” del volley ed il “guru” della marcia.

E’ presumibile che, compatibilmente con l’attuale situazione del COVID-19 la consegna ufficiale ai due avverrà nei prossimi mesi a Roma.

Silvano Prandi (nato a San Benedetto Belbo il 13.11.1947) per il volley e Sandro Damilano (nato a Scarnafigi il 24.2.1950) per la marcia, hanno in comune le migliori qualità possibili come l’attaccamento al lavoro, una metodologia di allenamento in costante aggiornamento, e soprattutto l’innata abilità nel trasmettere agli atleti infallibili ricette per emergere nei rispettivi sport sempre nel totale rispetto dell’avversario e delle norme del FairPlay.

Del primo ricordiamo la prima coppa dei Campioni di volley vinta in Italia a Torino nel 1980, il bronzo olimpico da CT dell’Italia e nel giorno del 70° compleanno la storica conquista dello scudetto Francese nel volley con la società Chaumont.

Di Sandro Damilano, “recordman” di medaglie internazionali vinte nella marcia dai suoi atleti il giornalista Giorgio Barberis ha appena scritto il libro “I fratelli Damilano. Nati per vincere” (Fusta Editore) con la storia dello stesso Sandro e di Giorgio e Maurizio Damilano.

Il trailer della presentazione del libro di Giorgio Barberis: clicca qui